Parole e musica delle parti cantate dell’Officio divino dall’Epifania alla terza domenica prima della Quaresima.
L’iniziale (f. 4v) rappresenta l’Adorazione dei Magi. I tre re, vestiti alla moda italiana del Quattrocento, offrono i loro doni al bambino seduto in braccio a Maria, mentre san Giuseppe osserva stando alle spalle. La scena è ambientata in un aperto paesaggio e in alto brilla la stella. L’esecuzione è di mano del miniatore rinascimentale lombardo Venturino Mercati (1472-73).
Scrittura e notazione musicale del monaco Alessandro da Sesto; iniziali ornate di penna del monaco Bartolomeo da Ferrara (1471-72).