La mattina del 25 settembre 1890 con una cerimonia di benedizione venne posta la prima pietra angolare della nuova facciata della cattedrale, alla presenza delle autorità ecclesiastiche e della giunta municipale. Il lavoro fu affidato allo scalpellino Giovan Battista Pini di Serre di Rapolano, che fornì anche l’ingente quantità di travertino necessaria per realizzare il progetto di Giuseppe Partini. Degno di nota è il portale centrale, i cui stipiti laterali sono di fattura più antica. In particolare, quello di sinistra, espressione dell’arte romanica, presenta un grande festone vegetale che si sviluppa da un rosone, mentre nella parte interna una decorazione analoga origina dalle fauci di un drago alato. Lo stipite di destra, invece, è composto da frammenti marmorei con decorazione fitomorfa, forse di reimpiego, per cui si è ipotizzato anche un precedente utilizzo come fontana per la presenza di fori con residui di tubatura bronzea.