Realizzata in conci regolari di travertino, in gran parte di reimpiego, risale al XII secolo. In origine fu struttura difensiva e venne poi trasformata nel 1585 in campanile della cattedrale con l’aggiunta della cella campanaria in laterizi, all’epoca del vescovo Masseo Bardi (1581-1597). Interessante è la presenza, nell’apparato murario, di alcune pietre con frammenti di iscrizioni, alcune delle quali fanno forse riferimento al vescovo Lanfranco, che resse la diocesi tra il 1063 e il 1098, attirandosi l’ostilità della popolazione chiusina. Una moderna scala di 142 gradini, realizzata nel 1994, permette di raggiungere la terrazza superiore, dalla quale si può fruire di un eccezionale panorama che spazia fino a Montepulciano, al lago Trasimeno, all’Amiata e alla Valdichiana.